livelli di allerta e fasi operative |
Vorremmo tranquillizzare i nostri lettori. Il governatore della
Campania De Luca, ha presentato (12/10/2016) il piano di emergenza a fronte del rischio
Vesuvio, indicando anche la prassi operativa da rispettare per poter evacuare
la zona rossa 1 e 2 nelle 72 ore previste.
Vesuvio: zona rossa 1 (R1) e zona rossa 2 (R2) |
Tale presentazione non è un atto dettato dall’incombenza del
pericolo eruttivo, ma più semplicemente è un modo per uscire dallo scacco matto
delle intollerabili inadempienze comunali.
Il Vesuvio ad oggi permane in uno stato di quiete vulcanica, e
nessun segnale lascia presagire che possa mutare la sua annosa e gradita quiescenza
nel breve termine.
Per fine ottobre i comuni vesuviani che ancora non hanno stilato il piano di
protezione civile comunale, sono stati richiamati dall’autorità regionale e con
molta energia affinchè si adoperino per produrlo, o comunque a indicare almeno
i punti strategici per accordarsi e raccordarsi al piano generale presentato al
pubblico negli uffici regionali.
La bontà del piano così elaborato che prevede il trasporto
della popolazione appiedata utilizzando 220 convogli ferroviari e 500 autobus,
sarà oggetto del prossimo articolo che pubblicheremo a breve.
Il punto fondamentale che a nostro avviso farà la differenza, sarà la percezione fisica o meno dell'imminenza di un'eruzione... Un problema comunque, che oggi non c'è!
Grazie Signor MalKo!
RispondiEliminaCosì è!
"Il punto fondamentale che a nostro avviso farà la differenza, sarà la percezione fisica o meno dell'imminenza di un'eruzione... Un problema comunque, che oggi non c'è!"
Purtroppo questo non funziona:
"Die prima" e "poi scappare"!
"Hans-Hermann Uffrecht" o "Vesuvio Dove Andiamo" o "Vesumboli"
P.S.Chiedo scusa per la cattiva traduzione! Grazie!